Da un lato un’enfasi speciale sulle maxi grandezze, grazie anche all’importante lavoro di ricerca fatto sui materiali per arrivare a proporre ante e frontali ampissimi, che ottimizzano il rapporto tra stupore estetico e performance d’uso.
Dall’alto, invece, il lavoro sulla sovrapposizione di profondità, grazie all’uso libero di basi a profondità 40 e colonne o distanziali a profondità 20. L’obiettivo resta sempre uno: dare ad ogni progettista elementi fuori dagli standard da interpretare in massima libertà.
Elemento che non muta è il lavabo Hexis, cuore del progetto, attorno cui tutto prende forma: quasi invisibile alla vista frontale, rivela tutta l’intrigante logica del suo design, solo quando si arriva a studiarlo da vicino.