Quali sono i Canali di Distribuzione delle Informazioni di Prodotto [^3] nel settore dell'Installazione?
Quali sono le modalità per conferire le Informazioni di Prodotto [^3] ai Canali di Vendita / Destinazione del settore dell'Installazione?
Come devono essere declinate le Caratteristiche di Prodotto nel settore dell'Installazione?
I manager, che hanno il compito e la responsabilità di mantenere competitiva la propria azienda e che quindi devono traghettarla nei processi di cambiamento, hanno consapevolezza di che cosa veramente significhi Digital Transformation?
Il cambiamento che sta rivoluzionando l'interazione dell’azienda con il mercato, necessita di strategie, innovativi modelli di business ed obiettivi a breve, medio e lungo termine.
Dotarsi delle migliori tecnologie senza un’adeguata strategia costerà ‘troppo’ e non porterà risultati.
Affinché la Trasformazione/Rivoluzione Digitale sia davvero un’opportunità, serve:
Digitalizzare un qualsiasi processo, far vivere al Cliente la miglior Customer Experience [^1] e offrire una Product Experience [^2] di qualità superiore, presuppone la disponibilità di adeguati contenuti digitali.
Per digitalizzare, ad esempio, i processi della 'Supply Chain', è necessario disporre di complete ed aggiornate Informazioni di Prodotto [^3] (Dati, Informazioni ed Asset Digitali). Senza una chiara e precisa rappresentazione non è possibile scegliere un prodotto, proporlo, venderlo, acquistarlo, stoccarlo, supportarlo e manutenerlo.
La filiera del contenuto precede e successivamente affianca la filiera del prodotto.
DOVE VENGONO UTILIZZATE LE INFORMAZIONI DI PRODOTTO
Nello schema che segue abbiamo esemplificato alcuni canali, esterni all’azienda, di distribuzione / condivisione delle Informazioni di Prodotto nel settore dell'Installazione (Idrotermosanitario, Elettrico, Edilizia e Ferramenta).
CANALI DI CONFERIMENTO DELLE INFORMAZIONI DI PRODOTTO
Un’azienda che vuole organizzarsi per cogliere tutte le opportunità con un approccio Multicanale [^4], Omnicanale [^5] o a Canale Unificato [^6], deve disporre di adeguate Informazioni di Prodotto [^3].
Per il Produttore, inteso come chi produce o immette il prodotto sul mercato, è strategico in presenza di specifiche linee guida di settore, mettere a disposizione le Informazioni di Prodotto [^3] nelle modalità ad esse conformi; in questo modo non dovrà ‘rincorrere' le esigenze di uno o più Clienti.
Nel settore dell'installazione esistono Formati di Scambio [^7], Nazionali ed Internazionali quali BMDG, BMEcatETIM, DAR, DATACHECK, FAB-DIS, QDI ... che permettono il conferimento strutturato di Informazioni di Prodotto [^3] come l'Identificazione Articolo, i Dettagli per l'Ordine, i Prezzi, le Caratteristiche Tecnico/Commerciali, le Aggregazioni, gli Articoli Correlati, la Misura e il Peso dell'Articolo e della Confezione Base, i possibili Confezionamenti completi di Pesi e Misure; gli Asset Digitali quali Immagini, Schede Tecniche, Manuali, Certificati, Disegni, Vettoriali 2D/3D, Oggetti BIM, Video, Contenuti Multimediali, Presentazioni, Cataloghi ... opportunamente Tipizzati in conformità alle linee guida del settore.
Le Caratteristiche Tecnico/Commerciali devono essere declinate/comunicate nel rispetto della Classificazione ETIM [^8].
L’inesorabile affermarsi del Building Information Modelling (BIM), ha portato sempre più Produttori a creare oggetti BIM di alcuni loro articoli. Il BIM è una disciplina che impatta in tutte le fasi che interessano un’immobile: dalla progettazione alla costruzione fino alla sua manutenzione.
Il Progettista ed il Main Contractor, che operano in BIM, sono tenuti a predisporre un 'faldone elettronico’ per le attività di controllo e manutenzione, caratterizzato anche da tutte le Informazioni dei Prodotti utilizzati.
Va da sé che se i Main Contractor ed i Progettisti ricevono questi dati declinati e organizzati nel rispetto delle linee guida di settore, tutti i processi aziendali correlati ai loro utilizzi ne beneficeranno.
Il Produttore, nel suo interesse, deve fornire, nel rispetto delle linee guida di settore, adeguate Informazioni di Prodotto in funzione del canale al quale si riferisce.
Grossisti, Distributori e Rivenditori chiedono le Informazioni di Prodotto per agevolare e automatizzare i processi interni all’azienda, ma anche per usarli/condividerli con i propri canali di promozione, vendita, supporto e fidelizzazione.
Un Distributore che vende anche prodotti a marchio (personal brand), potendo ricevere dai propri fornitori informazioni ed asset di prodotto uniformemente strutturati nel rispetto dei Formati di Scambio [^7] del settore, ne trarrebbe enormi benefici, ad esempio per la produzione del catalogo cartaceo, per la gestione dei contenuti del sito web, per il B2B e per la produzione, a sua volta, di cataloghi elettronici strutturati nel rispetto delle linee guida di settore.
Oltre a quelle necessarie per determinare il costo di acquisto e per formulare l'ordine, quelle che seguono sono, per importanza, le Informazioni di Prodotto oggi più richieste dalla Distribuzione:
È vero che ogni Produttore può mettere a disposizione le Informazioni dei suoi Prodotti attraverso un’area riservata del proprio sito internet, ma ognuna di queste ha una propria struttura di accesso/navigazione e diversificati livelli di servizio.
Pubblicare le Informazioni dei Prodotti in piattaforme quali ad esempio DOMUSPARTES.IT, oltre a dare maggiore visibilità alla propria offerta, permetterà a Grossisti, Distributori Rivenditori e Professionisti di avere tutte le Informazioni di Prodotto di marche diverse, omogeneamente strutturate ed automaticamente accessibili da qualsiasi applicazione ERP o dipartimentale.
Un numero crescente di Grossisti e Distributori si sta dotando di sistemi di Product Information Repository [^9] per agevolare e velocizzare il reperimento, la consultazione e la condivisione delle Informazioni dei Prodotti commercializzati. Un sistema come il DATAPOOL (ilab.ly/ildp) ad esempio può essere popolato con Informazioni di Prodotto ricevute automaticamente da piattaforme come DOMUSPARTES.IT o conferite direttamente dai Produttori attraverso Formati di Scambio [^7] standard.
PRODUCT INFORMATION REPOSITORY
In un contesto di multicanalità i Marketplace hanno una specifica connotazione; uno studio di BigCommerce (bit.ly/Gocsrr) ha rilevato che la destinazione per gli acquisti di consumatori in un’età compresa fra i 18 ed i 72 anni sono nell’ordine: Amazon, Siti di e-commerce a marchio e Negozi fisici.
Se un Distributore intende vendere su uno o più marketplace (Amazon, ManoMano, BricoMan, eBay, Ali Babà …) oltre a preoccuparsi di fare adeguate politiche di pricing e servizio, dovrà strutturarsi per fornire, nelle corrette modalità, tutte le Informazioni e gli Asset Digitali di Prodotto che lo agevolino nella promozione della sua offerta.
Il Professionista deve poter accedere alle Informazioni di Prodotto per informarsi, identificarli e selezionarli all’atto dell’acquisto o poter accedere alle Caratteristiche Tecniche e agli Asset di supporto per la progettazione, l'installazione e la manutenzione.
Questi dati devono essere messi a disposizione anche dal Distributore in una logica di uniformità di accesso/consultazione, per tutte le marche commercializzate, agevolando attività quali l'identificazione grazie alle caratteristiche tecniche omogeneamente declinate; la consultazione della documentazione a supporto; i processi di preventivazione ed ordine; la verifica della disponibilità del prodotto ricercato o di uno alternativo …
L'utilizzatore finale fa e farà sempre più riferimento al WEB per l’identificazione e la scelta del prodotto da acquistare e la decisione di dove acquistarlo.
Se il Distributore/Rivenditore non promuove adeguatamente la propria offerta anche in rete, difficilmente verrà coinvolto nel processo di acquisto.
Con l'acquisto deve partire il processo di fidelizzazione del Cliente, Customer Experience [^1], che può concretizzarsi, fin da subito, con la proposta di articoli correlati a quello in fase di acquisto, e/o con la richiesta di informarlo su future promozioni ed eventi e/o nel permettergli l’accesso ad una sezione del sito in cui lo si consiglia sulle tecniche di utilizzo e/o manutenzione di quanto acquistato.
Il Distributore/Rivenditore, con la sua fantasia e creatività, deve concentrarsi sul valore aggiunto dei suoi servizi senza doversi preoccupare di reperire informazioni di prodotto, aggiornate, complete e pronti all’uso che il Produttore, anche nel suo interesse, deve fornire.
È necessario quindi concentrarsi sul migliorare la Customer Experience [^1] dei Vostri Clienti grazie anche ad un'adeguata Product Experience [^2].
I Produttori devono, da subito, organizzarsi per rispondere alle esigenze di un mercato multicanale inesorabilmente in crescita.
Il primo passo è quello di analizzare e di conseguenza ‘rimappare’ tutti i processi di gestione delle Informazioni di Prodotto e dotarsi di sistemi di Product Information Management [^10] per la gestione centralizzata delle Informazioni di Prodotto e sistemi di Digital Asset Management [^11] per la gestione centralizzata degli Asset Digitali, nel rispetto degli standard di riferimento dei settori e dei mercati in cui operano.
Dal canto loro i Grossisti, Distributori e Rivenditori devono essere in grado di recepire, utilizzare e condividere le Informazioni di Prodotto conferite nel rispetto dei Formati di Scambio [^7] di riferimento.