Come è fatto un collettore dell’impianto radiante?
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Il collettore SL, è stato ingegnerizzato specificatamente per gestire i sistemi radianti.

Le sue caratteristiche principali sono:

Camere di isolamento per migliorarne l’efficienza.

✔ Tenuta tra moduli a doppio o-ring: uno garantisce la tenuta, l’altro la sicurezza.

✔ Sistema di assemblaggio avvita & chiudi per una maggiore flessibilità (ad esempio, consente di cambiare il numero di attacchi del collettore in base alle esigenze del cantiere).

Flussimetri di regolazione (sul collettore di mandata).

Detentori (sul collettore di ritorno).

✔ Possibilità di mandate contrapposte, con elementi girabili.

Il collettore SL è predisposto per il montaggio di testine elettrotermiche su ogni circuito, queste permettono di aprire e chiudere, parzialmente o totalmente, la circolazione dell’acqua.
Sul collettore di mandata sono installati i flussimetri per la regolazione dei circuiti, la valvola consente la chiusura ermetica di ogni circuito.

A cosa prestare attenzione?

✔ Al flussimetro: se è pieno di acqua c’è qualcosa che non funziona.

✔ Agli errori di circuitazione: molto spesso avvengono quando i montanti vengono collegati alla centrale termica o al generatore.